

Un articolo apparso sul Journal of Nuclear Medicine racconta che la radiofobia – ossia la paura delle radiazioni utilizzate da alcune apparecchiature diagnostiche – non è del tutto lecita. Scrive Salute 24 del quotidiano nazionale Il Sole 24ORE che, anzi, secondo “Jeffry Siegel, presidente della società di consulenze statunitense Nuclear Physics Enterprises e primo nome dello studio, la maggior parte degli studi sperimentali ed epidemiologici screditerebbe tale paura e dimostrerebbe che a basse dosi le radiazioni stimolerebbero addirittura delle risposte protettive, producendo effetti benefici“.
L’articolo completo a questo link: http://bit.ly/2jMdgun.